top of page

Determina il valore locativo della tua proprietà

Quanto tempo ci vuole per restituire un deposito cauzionale?

In Francia, i proprietari hanno 30 giorni di tempo per restituire il deposito cauzionale quando l'inquilino se ne va. Se il deposito non viene restituito entro tale termine, l'inquilino può intraprendere un'azione legale. Questo articolo fornisce una panoramica sulla legge in materia di deposito cauzionale in Francia, su cosa fare se il locatore non restituisce il deposito in tempo e su come evitare controversie legali.


In Francia la legge concede 30 giorni per restituire il deposito all'affittuario.


Quanto tempo ha il locatore per restituire un deposito in Francia?

In Francia, quando un inquilino lascia un immobile in affitto, il proprietario ha un periodo di tempo fisso per restituire il deposito. Si tratta del cosiddetto "periodo di restituzione del deposito". Il tempo che il locatore ha a disposizione per restituire il deposito dipende dal fatto che l'affitto sia stato fatto per uso personale o per lavoro.


La legge sui depositi cauzionali in Francia

In Francia, i locatori sono tenuti per legge a restituire un deposito cauzionale. Se in passato dovevano restituire il deposito entro 45 giorni dalla partenza dell'inquilino, questo periodo è ora ridotto a un mese. Se il locatore non restituisce il deposito entro questo periodo, l'inquilino può intraprendere un'azione legale. L'importo della cauzione è limitato a due mesi di affitto per gli immobili non arredati e a tre mesi di affitto per gli immobili arredati.


Tuttavia, va notato che il deposito cauzionale può essere ridotto in caso di detrazioni per i lavori necessari dopo la partenza dell'inquilino.


Termine per la restituzione del deposito cauzionale per uso personale

Per i contratti di locazione ad uso personale, il termine per la restituzione del deposito cauzionale è di due mesi dalla data di partenza dell'inquilino. La cauzione deve essere restituita all'inquilino entro tale termine, a meno che il locatore non intenti una causa contro l'inquilino. Se il locatore intenta una causa, ha sei mesi di tempo dalla data di partenza per restituire il deposito ed evitare di andare in tribunale.


Termine per la restituzione della cauzione per l'uso professionale dei locali

Il termine entro il quale il locatore deve restituire la caparra per un affitto professionale è diverso da quello previsto per un affitto personale. Per gli affitti ad uso professionale, come quelli commerciali, di vendita al dettaglio o di uffici, il locatore ha solo un mese di tempo dalla data di trasloco per restituire la caparra.


Quando un locatore affitta a un'azienda, ci sono alcune regole da seguire, come abbiamo visto in questo articolo.


Infine, esistono termini diversi a seconda che il deposito sia per un contratto di affitto a breve o a lungo termine.


Cosa fare se il padrone di casa non restituisce il deposito nei tempi stabiliti

Se il locatore non restituisce il deposito cauzionale nei tempi previsti, è possibile intraprendere un'azione legale.


Se il locatore non restituisce il deposito, dovete prendere le misure necessarie.

Vediamo ora le diverse fasi:


1. La diffida formale

Se il deposito cauzionale non viene restituito, e a condizione che non sia stato utilizzato per riparare i danni indicati nell'inventario dei beni o per pagare l'affitto in ritardo, potete inviare una lettera di richiesta di restituzione del deposito cauzionale dopo l'inventario dei beni tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, chiedendo al locatore di restituire il deposito entro 10 giorni. Se il locatore continua a non restituire il deposito, potete presentare un reclamo presso il Tribunale per le controversie di modesta entità.


2. Chiedere al giudice una conciliazione

Se, dopo aver inviato la lettera di richiesta, il locatore non vi ha ancora restituito il deposito cauzionale, potete rivolgervi a un conciliatore di giustizia per questa controversia sul deposito cauzionale dell'appartamento.


Anche in questo caso, dovrete inviare una lettera con ricevuta di ritorno al CDC del dipartimento interessato dall'ubicazione dell'appartamento affittato.


Si tratta di una procedura gratuita per l'inquilino e il proprietario, e di un passo obbligatorio se mai si dovesse andare in tribunale.


A seconda dell'importo dovuto, è possibile rivolgersi direttamente a un giudice, di solito per importi superiori a 5.000 euro.


3. Portare la causa in tribunale

Quest'ultimo passo deve essere effettuato entro un massimo di tre anni, non dopo la partenza dell'inquilino, ma dalla data in cui la cauzione avrebbe dovuto essere restituita. Il giudice può essere adito solo se le due azioni precedenti non hanno avuto successo.


In caso di ritardo nella restituzione del deposito cauzionale, quali sono i diritti?

Secondo la legge, il locatore ha l'obbligo di restituire il deposito cauzionale all'inquilino entro trenta giorni dalla riconsegna delle chiavi, dopo aver controllato l'inventario degli arredi. Se il locatore non rispetta questo termine, può essere ritenuto responsabile dei danni subiti dall'inquilino. Inoltre, l'importo del deposito cauzionale non può superare tre mesi di affitto, escluse le spese. Se il locatore trattiene indebitamente una parte del deposito cauzionale, l'inquilino può adire il tribunale competente per ottenere la restituzione dell'importo indebitamente trattenuto.


Se il deposito non viene restituito, l'importo dovuto dal locatore viene aumentato di un importo pari al 10% dell'affitto, escluse le spese, per ogni mese di ritardo.


Nel caso in cui il locatore non restituisca il deposito, la somma di denaro aumenta del 10%.


Come evitare le controversie

In caso di controversia sulle condizioni dell'immobile o sull'importo della cauzione restituita, è importante prendere provvedimenti per risolvere rapidamente la questione. In caso contrario, potreste dover ricorrere al tribunale per ottenere la restituzione della caparra. Il modo migliore per evitare questa situazione è quello di documentare attentamente le condizioni dell'immobile prima di trasferirsi. In questo modo, non ci potranno essere contestazioni sui danni presenti al momento del trasloco e su quelli eventualmente verificatisi durante la locazione.


Per evitare controversie, un'agenzia di gestione immobiliare può essere una soluzione. In questo modo, l'agenzia si occuperà delle procedure.


Conclusioni:

Il deposito cauzionale è una parte importante dell'affitto di un immobile in Francia. Per legge, i proprietari hanno un mese di tempo per restituire il deposito cauzionale dopo che l'inquilino si è trasferito. Se il deposito non viene restituito entro questo termine, l'inquilino può intraprendere un'azione legale. Per evitare controversie, è importante conoscere i propri diritti di inquilino prima di trasferirsi in un immobile e conservare copie di tutti i documenti pertinenti. Quando lasciate l'immobile, assicuratevi di lasciarlo in buone condizioni e di fornire al locatore la prova di aver pagato gli eventuali danni che si sono verificati durante la locazione.


Determina il valore locativo della tua proprietà con UpperKey come inquilino

bottom of page